In breve…

Attore, autore e regista, si diploma nel 1996 alla Scuola di Teatro “Alessandra Galante Garrone” di Bologna, dove incontra alcuni tra i più importanti maestri della scena. Da qui una serie di lunghe collaborazioni con importanti istituzioni teatrali (Teatro Due – Stabile di Parma, Arena del Sole – Stabile di Bologna, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Metastasio di Prato, iTeatri di Reggio Emilia) sia come attore che come autore e regista, di prosa e di opera. Tra le sue collaborazioni più importanti c’è l’approdo nel 2002 alla Compagnia della Fortezza del Carcere di Volterra diretta da Armando Punzo, dove in qualità di attore, assiste alla regia e formatore, resterà per dodici anni, protagonista di pluripremiati spettacoli (I Pescecani da B. Brecht – Premio UBU 2003, Hamlice da Carroll/Shakespeare – Premio UBU 2011, per citarne un paio).

Autore di decine di testi, fa delle sue originali creazioni teatrali occasione di coinvolgimento diretto del territorio ospitante. Tra i suoi spettacoli più replicati “Ofelia in quattro e quattr’otto“, caustica riscrittura di 4:48 Psychosis di Sarah Kane con Elisa Lolli, che ha debuttato al Festival Volterrateatro nel 2010, “Del Bene, del Male” enorme progetto di creazione collettiva con cast e collaborazioni che hanno messo in scena oltre 60 interpreti diversi ad ogni tappa dello spettacolo, con una drammaturgia che affronta il tema della caduta del pensiero occidentale sviluppando il materiale umano e poetico del territorio che incontra e “Wonderboom!” tutt’ora in tour che è un’asta alla fine del mondo, uno spettacolo – anche qui – diverso ad ogni “replica”, dove il pubblico può scegliere di acquistare (con soldi veri) oggetti e simboli, pilastri della loro identità territoriale, per salvarli dalla catastrofe della dimenticanza o lasciarli andare all’oblio e vederli distruggere davanti ai loro occhi.

Dal 2007 il suo percorso di formatore e ricercatore teatrale si affianca inoltre a quello di direttore artistico del progetto Arti Vive di cui è ideatore, a Soliera (MO), dirigendo il teatro cittadino e un importante festival di musica indipendente. Durante il periodo pandemico scrive, dirige e conduce per Arti Vive, “Arti Vive Last Supper”. E’ un programma in tre episodi disponibile su YouTube, un’ultima cena dove ospiti celebri della musica, del teatro, della poesia, si incontrano attorno a una tavola imbandita per riflettere sul contemporaneo e sulle fragilità dell’uomo.

Nei suoi ultimi lavori in tv e nel cinema è diretto da Cristina Comencini ne “Il treno dei bambini“, da Michele Alhaique in “ACAB – La serie“, da Julian Schnabel nel film “In the hand of Dante“, da Zuzana Kirchnerová in “Caravan“, da Roland Emmerich e Marco Kreuzpaintner in “Those About To Die” e da Joe Wright in “M – figlio del secolo“.